Gli autori in mostra

Fausto Biloslavo – Triestino, scrive per “Il Giornale” e “Il Foglio” e collabora con numerose altre testate quali “Gente”, “Radio 24” e i telegiornali di Mediaset. Da più di 30 anni inviato di guerra, ha seguito conflitti sanguinosi in tutto il mondo, dal Ruanda all’Iraq, dalla Cecenia alla ex Jugoslavia; ha pubblicato articoli e foto anche su “Panorama” e “Il Corriere della sera”. Nel 1987 in Afghanistan viene fatto prigioniero per sette mesi; ritornatovi successivamente, rimane ferito gravemente. I suoi filmati sono stati messi in onda dalle principali televisioni europee ed americane.

 

Almerigo Grilz - Fondatore con Fausto Biloslavo e Gian Micalessin dell’agenzia specializzata nei reportage di guerra “Albatross Press Agency. I suoi articoli sono stati pubblicati dal “Sunday Times”, “Epoca”, “Panorama” e “Der Spiegel”, i suoi filmati, acquisiti e trasmessi dalle più importanti catene televisive statunitensi. Da inviato, viaggia dalle prime linee dell’Afghanistan, del Libano, della Cambogia e della Birmania a quelle delle Filippine, dell’Etiopia di Manghistu e del Mozambico. Qui trova la morte il 19 maggio 1987, a soli 34 anni, mentre filma un attacco dei guerriglieri della Renamo alla città di Caia, tenuta dai governativi del Frelimo. Da allora riposa sotto un grande albero, in una radura del nord del Mozambico.

 

Giuliano Koren - Fotografo freelance, vive a Trieste. Ha studiato progettazione grafica e comunicazione visiva all'Istituto Superiore per le Industrie artistiche (ISIA) di Urbino, tra il 1996 e il 2000. Rappresentato dall'agenzia internazionale Corbis, si occupa di fotogiornalismo, fotografia editoriale e commerciale. Ha pubblicato su testate come “L'espresso”, “D - La repubblica delle donne”, “D casa”, “Interni”, “Focus” e “Vanity Fair”. Ha ottenuto riconoscimenti in Italia e in concorsi internazionali: vincitore della categoria reportage del premio per la foto più votata ad Orvieto Fotografia nel 2008, della categoria ritratto nel 2010 e 2012, secondo classificato nella categoria storia nel 2011. Terzo posto nella sezione fotografia di guerra al PX3 Paris del 2009, secondo classificato assoluto nella categoria press al PX3 Paris 2011, vincitore della categoria fotogiornalismo d'approfondimento e terzo posto nella categoria ritratto al concorso dell'associazione nazionale fotografi professionisti (TAU Visual) premiofotografico 2009.

 

Gian Micalessin - Giornalista, scrittore ed inviato di guerra. Inizia la sua carriera nel 1983 seguendo i mujaheddin afghani impegnati nella resistenza ai sovietici. In oltre 29 anni di professione visita le più sanguinose prime linee degli ultimi decenni dai Balcani alla Cecenia, dal genocidio del Rwanda all’Iraq, dalla Siria alla Birmania raccontando oltre 30 conflitti. Da 25 anni scrive per “Il Giornale” e suoi documentari e reportage sono stati trasmessi dalle più importanti testate nazionali e da emittenti straniere. Ha vinto numerosi premi giornalistici tra cui - nel 2011 - il Premio Ilaria Alpi per il miglior documentario. Ha scritto: “Hezbollah, il partito di Dio, del terrore e del welfare”, “Gli occhi della guerra”, “Afghanistan, ultima trincea”, “Pakistan, il Santuario di Al Qaida” , “Afghanistan solo andata”.

 

Franco Nerozzi - Freelance dal 1984, ha seguito importanti avvenimenti internazionali, prestando particolare attenzione ai conflitti. Ha realizzato reportage fotografici e televisivi in numerosi paesi, tra cui Afghanistan, Libano, Irlanda del Nord, Somalia, ex Jugoslavia, Birmania, Mozambico, Macedonia, Zaire, Sudafrica, Kurdistan, Pakistan, Uganda, Arabia Saudita. Ha collaborato con rubriche di approfondimento giornalistico del TG1(“TG Sette”, “Speciale TG1”) e ha realizzato servizi per programmi RAI e Mediaset come “Frontiere”, “Terra” e “Inviato Speciale”. Nel 2001 una sua impressionante inchiesta sulla criminalità in Sudafrica è stata scelta dalla RAI per rappresentare l’azienda televisiva italiana al Festival Internazionale di Biarritz nella sezione “Grands Reportages”.